FRANCESCO DOMENIGHINI

Il gusto della bellezza, il fascino dell’eleganza. Nulla rispecchia meglio l’Alfa Romeo, perché il Biscione ha fatto del culto del dettaglio, mai lasciato al caso, la sua ragion d’essere. Tutto iniziò grazie al genio di Nicola Romeo, colui che permise all’Alfa di trasformarsi nel mito odierno. Partito dalla sua Campania direzione Milano, nel 1918 acquisì il controllo della società Anonima Lombarda Fabbrica Automobili, cambiandone il nome in Alfa Romeo. E proiettandola nella leggenda. Una leggenda fatta di alti gloriosi, anche grazie ai trionfi in pista di eroi delle quattro ruote quali Tazio Nuvolari prima e Juan Manuel Fangio poi, e bassi disastrosi. Dal 1910, anno di nascita dell’A.L.F.A., ne è passata di acqua sotto i ponti, ma sempre con un’unica costante: la bellezza, tanto prorompente quanto delicata, come conditio sine qua non in grado di appassionare una schiera di fedelissimi alfisti. L’Alfa Romeo è una storia tutta italiana di cui andare fieri, raccontata da Francesco Domenighini con il piglio del cultore e l’attenzione dell’esperto, senza tralasciare nulla. Che ci porta per mano, anzi al volante, a rivivere una leggenda lunga oltre cent’anni.