MANLIO BENIGNI

Manlio Benigni è nato a Modena nel 1964, ma è sempre vissuto a Udine. Laureatosi in Lettere all'università di Trieste con una tesi in Storia del Cinema su David Cronenberg, nel 1991 si è trasferito a Milano, dove ha lavorato nell'editoria come traduttore, compilatore di enciclopedie, editor (per Ubulibri), giornalista.

Ha tradotto tra l'altro "Modern Nature" e "A vostro rischio e pericolo" di Derek Jarman, "The Monster Show" di David J. Skal, "Conversazioni con (e su) Beckett" di Mel Gussow, "Bob Marley. Tesori e ricordi", "Rolling Stone. Le grandi interviste", "Jimi Hendrix. Tesori e ricordi", e "John Lennon ricorda" (a cura di Jann Wenner).

Ha scritto per Diario della settimana, L'Europeo, RockSound e Rolling Stone (di cui ha anche curato alcuni speciali). Ha intervistato tra gli altri David Cronenberg, Peter Gabriel, Aki Kaurismaki, Marianne Faithfull, Ozzy Osbourne, Neil Young, Mark Lanegan, Brian Wilson, Willy DeVille, Stan Ridgway, Lenny Kaye, i Muse, i Tool, i Kaiser Chiefs, i Rammstein e i Jet.

Ha partecipato a diversi reading di propri testi poetici, da solo e col gruppo rock Psicotaxi, ed è nella giuria del Premio Dubito di poesia con musica.