I NOSTRI AUTORI

MADDALENA, PAOLO

E’ nato a Napoli il 27 marzo 1936 e ha conseguito la laurea in giurisprudenza nel 1958 presso l’Università Federico II di Napoli.

Entrato nel 1971 nella Magistratura della Corte dei conti, si è dedicato all’approfondimento della responsabilità amministrativa, arrivando a formulare la tesi secondo la quale oggetto della responsabilità amministrativa non è il danno erariale ma il “danno pubblico”, cioè il danno subito dalla Collettività, inserendo in questo tipo di danno collettivo il “danno ambientale”. Tale tesi ha ispirato il primo “progetto di legge” sul risarcimento del danno ambientale da lui redatto, presentato alla Camera dei Deputati il 15 febbraio 1951, e poi trasfuso nell’art. 18, della vigente legge n. 349 del 1986.

Nominato giudice della Corte costituzionale nel 2002, lascia l’incarico nel 2011, per fine mandato.  Ha pubblicato  “Il territorio bene comune degli Italiani” (2014) e “Gli inganni della finanza” (2016).

 

MAIDA, ROBERTO

Roberto Maida è nato il 4 settembre 1976 a Roma, dove ancora risiede. È giornalista professionista e si occupa di sport: calcio ma non solo. Ha iniziato la carriera a Tele+, progenitrice di Sky, per poi passare alla redazione sportiva di Mediaset. Dal 2005 è al «Corriere dello Sport», dove ha raccontato centinaia di eventi di rilevanza nazionale e internazionale. Se dovesse individuare un accessorio da portare con sé in un’isola deserta, sceglierebbe le sue scarpe da running: proprio durante una lunga sessione di corsa ha partorito l’idea di questo libro.

MALFITANO, SALVATORE

Salvatore Malfitano (Napoli, 1994) collabora con «La Gazzetta dello Sport», dove si occupa di calcio, basket Nba e tennis. Giornalista professionista, per Diarkos ha pubblicato LeBron James. Storia vera di un predestinato divenuto Re (2023), Los Angeles Lakers. Dove il basket è di casa (2024) e Storie maledette del basket. Violenza, tragedie e redenzione nel mondo della palla a spicchi (2024).

MANASSERO, ALBERTO

Alberto Manassero, classe 1963, torinese di Borgaretto. Nato in un negozio di elettrodomestici, ci ha lavorato fino alla chiamata di Tuttosport, dove è entrato nel 1992. Si è sempre occupato di calcio, ma ha raccontato anche due Olimpiadi: Sydney 2000 e Torino 2006. Cuore granata, dal 1999 al 2012 ha seguito quotidianamente le vicende del Toro. Attualmente fa parte dell'ufficio centrale di Tuttosport.

MANES, GIANFRANCO

Gianfranco Manes dal 1985 al 2015 è stato professore ordinario di Elettronica e ha insegnato nelle Università di Firenze e di Perugia. Ha svolto un’intensa attività scientifica collaborando con università e industrie nazionali e internazionali. Ha diretto progetti di ricerca della Commissione europea ed è stato membro di comitati di indirizzo per il V e VI Programma quadro. Il suo romanzo d’esordio La Variabile Nascosta, pubblicato da Diarkos nel 2020, è stato ben accolto da critica e pubblico e vincitore del premio letterario Un mare di libri. Sempre per Diarkos ha pubblicato L’oro degli Ebrei (2022).

MANGIANTE, ANGELO

Angelo Mangiante  (Roma, 27 aprile 1065) è un ex tennista, giornalista e telecronista sportivo italiano, at tualmente tra gli inviati di Sky Sport 24.

Ha raggiunto la posizione n.708 nella classifica mondiale ATP in singolare e è rimasto in carica fino all'età di 22 anni e n.732 della classifica mondiale di doppio. Successivamente ha conseguito la qualifica di Maestro federale e di International Coach.

Intraprende la carriera giornalistica collaborando con le riviste specializzate "Tennis Oggi", "Match-ball" e "Tennis Italiano". Ha iniziato l'esperienza televisiva nel 1998 con Eurosport, nella versione italiana, come telecronista dei più prestigiosi tornei tennistici del circuito maschile ATP e femminile WTA, con una media di mille ore di telecronaca all'anno.

Oltre alle telecronache di tennis si occupa come inviato a bordocampo dei posticipi del campionato di calcio e della Champions League.

MANNUCCI, ENRICO

Enrico Mannucci, nato a Firenze nel 1952, ha lavorato a «Paese Sera», «La Nazione», «Il Tirreno», «Panorama», «L’Europeo», «Anna», «Sette», «Il Corriere della Sera». Fra i libri che ha scritto Grandi marche d’Italia (1990), In pace e in guerra (2004), Caccia grossa ai diari del duce (2010), Casa Savoia (2012), Emilio Pucci (2021).

 

MARANI, MATTEO

Matteo Marani (Bologna, 1970) è uno storico e un giornalista. Scrive, parla e racconta di sport. Dal 2008 al 2016 è stato direttore del « Guerin Sportivo ». Editorialista Sky, cura per la stessa  Storie di Matteo Marani. Ha collaborato con i principali quotidiani italiani. È vicepresidente del Museo del calcio della Federazione italiana giuoco calcio. Tiene diversi corsi universitari. Dal 2023 è presidente della Lega Italiana Calcio Professionistico.

MASSAIU, ALBERTO

Alberto Massaiu (Sassari, 1989), si laurea in Giurisprudenza alla Luiss Guido Carli di Roma nel 2013. Attratto da tradizioni antiche, misteri, leggende, geografia, strategia militare, geopolitica e storia, dal 2015 cura un blog e una pagina Facebook di divulgazione in cui cerca di trasmettere la sua passione per il passato in modo semplice, godibile e alla portata di tutti. Ha pubblicato due romanzi ucronici, Cronache di Bisanzio. Anno Domini 1505 (2019) e Cronache di Bisanzio. Bellum Civile (2020), due racconti brevi (La visita dei franchi nel 2021 all’interno della raccolta Byzantion. Racconti da Costantinopoli e La fine dei Giudici d’Arborea nel 2025 all’interno della raccolta Storie d’Italia: Racconti storici). Per Diarkos ha pubblicato Vichinghi. Storia degli uomini del Nord (2023).

MELUZZI, ALESSANDRO

Alessandro Meluzzi (Napoli, 9 ottobre 1955) è uno psichiatra, criminologo, saggista e politico italiano.

Ha pubblicato oltre duecento testi scientifici e più di venti monografie in materia psicologica, psicoterapeutica, psichiatrica e antropologico-filosofica. È inoltre autore di varie pubblicazioni dedicate alla religione.

Come autore televisivo ha collaborato a diverse trasmissioni Rai (Rai Parlamento, Uno Mattina, Domenica In, L'Italia sul 2) e Mediaset (Mattino Cinque, POmeriggio Cinque, Domenica Live, Quarta Repubblica, Quarto Grado)

MICCICHE', LINO

Lino Miccichè, è stato un critico cinematografico e storico del cinema italiano.

Titolare della rubrica cinematografica dell' Avanti! per oltre un trentennio, è stato inoltre critico cinematografico del TG3,  presidente del Sindacato Nazionale dei Critici Cinematografici (SNCCI) e presidente della FIPRESCI.

Ha insegnato Storia del Cinema all’Università di Trieste, Parigi-Sorbonne e Roma Tre, dove ha fondato il DAMS (Dipartimento di Discipline dello Spettacolo). E’ stato Presidente della Biennale di Venezia e del Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma.

MICHELONE, GUIDO

GUIDO MICHELONE è docente di Storia della musica afroamericana all’Università Cattolica di Milano e di Storia della popular music e di Storia del jazz presso il Conservatorio Vivaldi di Alessandria. Già collaboratore di testate quali «Musica Jazz», «Ritmo», «Jazzit», è da vent’anni critico musicale per «Buscadero» e «Il manifesto». Ha all’attivo una decina di opere letterarie (narrativa, poesia, teatro) e una quarantina di saggi su jazz, rock, folk, colonne sonore, tra cui l’ormai classico Il jazz-film. Ha scritto anche monografie su Beatles, Clash, Fabrizio De André e Vasco Rossi. Per Diarkos ha pubblicato Rolling Stones. Non è solo rock and roll (2022), L’Isola di Wight. Il primo grande festival della musica rock (2023), Il dizionario del Jazz. A uso e consumo di ogni appassionato di musica (2023) e Enigmi e misteri del rock (2024).

 

MOLA, GIULIO

GIULIO MOLA (Bari, 1968) è un giornalista professionista dal 2004. Ha collaborato presso «Il Corriere del Giorno», «Il Corriere del Mezzogiorno», Bari Canale 100 e Antenna Sud. Ha lavorato a «Tuttosport». Dal 2012 ricopre il ruolo di responsabile delle pagine sportive di «Qn-Il Giorno» ed è opinionista in varie trasmissioni televisive e radiofoniche a livello nazionale. È vicepresidente del Gruppo Lombardo Giornalisti Sportivi. Ha pubblicato vari libri d’inchiesta e nel 2018 ha vinto la settima edizione del premio giornalistico “Antonio Maglio” 2018 per un’inchiesta sul calcio minorile e, nel 2023, il premio nazionale di Giornalismo sportivo per l’etica nello sport “Antonio Spallino”. Per Diarkos ha pubblicato Le leggende del basket. Vite, cadute e glorie sotto canestro (2023) e Anche gli arbitri hanno un cuore (2024).

MOLLICHELLI, ADOLFO

Adolfo Mollichelli (Napoli, 1947), giornalista, ha cominciato la sua attività al «Roma». Dal 1978 ha lavorato al quotidiano «Il Mattino», dove ha ricoperto gli incarichi di caposervizio delle redazioni Interni, Esteri e Attualità. Come inviato speciale ha seguito il Napoli e gli incontri di cartello del campionato italiano, la nazionale in cinque Mondiali (da Italia 1990 a Germania 2006) e cinque Europei, le Olimpiadi di Sydney, nove finali di Champions League, il Posillipo di pallanuoto, la Carpisa di basket. È titolare della rubrica Golazo per «Napoli Magazine» e autore di Lassù qualcuno li ama, La vida loca e Napoli e tre. Ha due grandi passioni: gli scacchi e la letteratura latinoamericana.

MONINA, MICHELE

Michele Monina è nato in Ancona nel 1969, vive a Milano. Come scrittore ha pubblicato oltre ottanta titoli, alcuni dei quali firmati con artisti del calibro di Vasco Rossi, Caparezza e Cesare Cremonini. Critico musicale attivo sulla carta stampata, sul web e in radio, ha scritto anche per il cinema, il teatro e la televisione.

MONINA, LUCIA

Lucia Monina, con nome d’arte Lucioola, è nata ad Ancona nel 2001.

Vive, studia e lavora a Milano.

Ha iniziato a scrivere di musica all’età di 14 anni, sul Fatto Quotidiano Online, in compagnia di suo padre Michele Monina, su idea di Peter Gomez, e ha continuato per anni su Linkiesta, Notizie.it, Optimagazine e MowMag.

Ha collaborato all’ultimo Festival di Sanremo con MowMag all’interno di Privè Monina, dove ha fatto interviste e ritratti fotografici a oltre 30 artisti italiani del panorama musicale.

Ha partecipato come videopoadcaster al poadcast di Bestiario Pop, da un’idea di Michele Monina.

È una fotografa, frequentate l’accademia delle belle arti a brera, che ha esposto al Lock di Lambrate e al Punto Zero di Sesto San Giovanni.

 

MONTALTI, LIA

Lia Montalti si è laureata in Scienze Internazionali e Diplomatiche, indirizzo Studi europei, all’Università di Bologna, e successivamente ha conseguito il master in Organizzazione e Sviluppo economico. Dopo alcune esperienze nell’ambito dei fondi europei, rivolti al mondo della formazione e degli enti locali, ha avviato

l’ufficio dei progetti europei del Comune di Cesena, diventando nel 2009 Assessora all’Ambiente e ai Progetti europei. Nel 2014 è stata eletta consigliera regionale dell’Assemblea legislativa dell’Emilia- Romagna, per il collegio di Forlì-Cesena, e nel 2020 è stata riconfermata ed eletta successivamente membro dell’Ufficio di Presidenza dell’Assemblea legislativa, con delega al processo di attuazione e formazione del diritto dell’Unione europea, alle politiche europee, ai progetti di educazione alla cittadinanza europea e alle relazioni con le istituzioni europee ed internazionali.

Da gennaio 2021 è membro del Congresso dei Poteri locali e Regionali del Consiglio d’Europa.

 

MONTANARI, AMBRA

AMBRA MONTANARI. Giornalista freelance. Ha collaborato per Il Resto del Carlino, e dopo un'esperienza con The Post Internazionale, si è trasferita  a Berlino, dove inizia a collaborare con Deutsche Welle con un reportage sui minori richiedenti asilo in Bulgaria. Nel 2017 lavora in Myanmar e Thailandia sulla crisi umanitaria dei Rohingya e libertà di stampa nella Birmania del post dittatura.

MONTI, FABIO

Fabio Monti è nato a Milano nel 1956. Ha lavorato alla Gazzetta dello Sport dal 1978 al 1981, al Corriere dello Sport-Stadio dal 1981 al 1986 e al Corriere della Sera dal 1986 al 2015. Ha seguito sette edizioni del Mondiale di atletica leggera e tre dei Giochi Olimpici (2004, 2008 e 2012), oltre a sei Mondiali di calcio.