«E così, mentre la vita quotidiana cerca di mettersi in mezzo tra noi e il nostro piacere, ridiamo di questi problemi e continuiamo a ballare nella giungla del sesso e dei problemi quotidiani. Perché alla fine, non è la perfezione che rende il sesso divertente, ma le risate, la spontaneità e il senso dell'umorismo che portiamo nel letto… o dovunque decidiamo di farlo!»

Il Kamasutra dei colori, reinterpretando gli insegnamenti dell'antico manuale indiano del “fai-da-te” amoroso, ci immerge in un mare di sfumature emozionali e relazioni “tinte” di complicazioni. Attraverso riletture audaci (e a volte scioccanti!) delle posizioni del Kamasutra, questo libro svela come, nella pratica dell'amore, potremmo semplicemente trovarci in una posizione… bizzarra. Alla fine, capiremo che l'amore verso noi stessi e le connessioni significative con gli altri sono un po' come tentare una nuova posizione: a volte goffa, spesso sorprendente, ma, se siamo fortunati, straordinariamente soddisfacente.