Pucci. Il principe del glamour di Enrico Mannucci recensito sul blog di Dianora Tinti
17 Luglio 2024

Cosa ne penso

In libreria dal 26 giugno 2024 questo libro ripercorre in modo puntuale la vita del marchese Emilio Pucci. E’ curioso come spesso il destino, nel bene e nel male, giochi un ruolo fondamentale nelle nostre vite. E’ stato così anche per lui, per quanto riguarda i suoi successi professionali ma anche per i risvolti tragici della sua vita privata.

Abile sciatore, venne arruolato dalla squadra nazionale olimpica italiana e partecipò alle Olimpiadi invernali del 1936. Nel 1947, durante una vacanza a Zermatt, la fotografa di «Harper’s Bazaar» notò la tenuta sciistica in inusuali colori fluo di una giovane, cara amica di Pucci, ideata e creata proprio da lui. Gli fu dedicato un articolo sulla nota rivista di moda e da quel momento il suo successo fu immediato.

«La gioia è una delle cose più importanti che ho introdotto nella moda. E l’ho introdotta con il colore» avrebbe detto dopo lo stilista.
Ogni stampa che Pucci ideò portava il nome del designer “Emilio” con una firma scritta a mano, cosa che segnò il debutto del nome di uno stilista come logo.

In Emilio Pucci. Lo stilista aviatore è ben evidentenziato come nella vita di Emilio il lato fatuo, la flànerie, abbia convissuto e si sia intrecciato con episodi tragici e a volte drammatici. Il suo legame sentimentale con Edda Ciano accese di pettegolezzi tutti i salotti buoni dell’Italia fascista, quando lei gli si affidò per sottrarre alla Gestapo i diari del marito, Galeazzo Ciano, appena fucilato a Verona, in un susseguirsi di fughe mozzafiato dai servizi segreti alleati e dagli ufficiali tedeschi.

Un libro che è uno spaccato del Novecento in cui Enrico Mannucci ricostruisce in modo mirabile le atmosfere e i personaggi dell’epoca che circondano e accompagnano la vita di Emilio Pucci e del suo successo internazionale nella moda e nel design.

Link all'articolo: https://www.dianoratinti.it/emilio-pucci-lo-stilista-aviatore-di-enrico-mannucci/