PICCOLI CALCIATORI GRANDI SOGNI
SPORT
304
19.00
14.00x21.00 cm
brossura con alette
9788836164721
Un libro che racconta il futuro del calcio italiano attraverso le gioie e le ombre di un mondo di piccoli campioni che sognano in grande, spesso in balia delle contraddizioni e delle ambizioni degli adulti.
Il calcio è una passione che nasce fin da bambini, un sogno che, per molti, cresce giorno dopo giorno con la speranza di diventare realtà. Ma dietro la passione per il gioco si nascondono anche sfide, sacrifici e ingiustizie. In questo libro, l'autore, genitore-tifoso e cronista, racconta con uno sguardo sincero e profondo il mondo del calcio giovanile, esplorando tanto gli aspetti positivi quanto quelli più oscuri. Dall'emozione dei tornei "panino e salamella", dove il gioco è ancora un divertimento spensierato, ai gesti di fair play che, in un mondo spesso eccessivamente competitivo, riescono ancora sorprendere. I ragazzi che, crescendo, affrontano le difficoltà e i "musi lunghi" in panchina, e le nonne tifose che organizzano il terzo tempo: sono scene che mostrano il lato più bello di un calcio che unisce, che insegna valori e che, per molti, è un rifugio. Tuttavia, il libro non si limita ai sogni e alle gioie. Si immerge anche nei lati più bui e dolorosi di questo mondo, quelli che spesso non vengono mostrati al grande pubblico. Storie di arbitri giovanissimi vittime di violenza, genitori troppo ambiziosi che mettono sotto pressione i propri figli, bambini scartati senza pietà dalle scuole calcio con un clic su una email. E ancora, il marcio dei falsi procuratori, che offrono promesse di carriere brillanti in cambio di favori e regali, e il lato oscuro del “mercato dei minorenni”, dove i giovani sono trattati come merce di scambio. Uno spunto di riflessione profondo sul calcio giovanile, per comprendere davvero cosa si nasconde dietro il pallone e quali sono i veri costi di una passione che, a volte, diventa un gioco crudele. Ponendo l’accento sulla necessità di riformare questo sistema, per restituire al calcio dei nostri figli ciò che dovrebbe essere: non un luogo di disillusioni, bensì una gioiosa scuola di vita.