STORIA DELLA CRIMINOLOGIA E DEI METODI INVESTIGATIVI
STORIA
336
19.00
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brossura con alette
9788836161577
LA RICERCA DELLA VERITÀ AFFIDATA ALLA SCIENZA E ALLA TECNOLOGIA.
La criminologia esiste da quando, posto di fronte a un delitto o fatto criminoso compiuto in società, il primo uomo ha cercato indizi, tracce e prove per risalire a un colpevole certo. La questione è ben più complessa di come sembra apparire, anche se la dinamica, nella storia, è sempre rimasta la stessa: scoprire l’autore di un crimine, attraverso strumenti che consentano di rispondere, al di là di ogni ragionevole dubbio, a delle semplici domande: chi?, come?, perché? È da queste domande che inizia l’itinerario conoscitivo proposto da questo libro.
Da quando Cesare Lombroso, nell’Ottocento, sviluppò l’antropologia criminale le cose sono molto cambiate, anche se lo scienziato italiano può essere ritenuto il pioniere dello studio del comportamento criminale. Infatti la missione della moderna criminologia non è quella di “scoprire il colpevole” (come spesso accade nei romanzi e al cinema) ma di risalire alle cause che sono alla base del comportamento criminale. L’evoluzione della criminologia poggia su una mole di studi, tesi e applicazioni molto elaborata, che in questo saggio si è cercato di proporre unendo la ricerca della conoscenza all’imprescindibile piacere della lettura. Quindi un testo divulgativo, ma rigoroso nei suoi riferimenti storici e tecnici, con il fine di produrre pagine accoglienti e ospitali per una diversificata gamma di lettori.